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L’Istituto Italiano di Cultura di Parigi promuove l’archivio di Sosta Palmizi


La danza contemporanea in video in attesa di tornare dal vivo

Festival/Eventi
Luogo
Associazione Sosta Palmizi
via Ipogeo 36 a/b
Camucia di Cortona (AR)
Quando
Dal 25/02/2021 al 04/03/2021
Compagnia
Ass. Sosta Palmizi

L’Istituto Italiano di Cultura di Parigi promuove l’archivio di Sosta Palmizi
 – La danza contemporanea in video in attesa di tornare dal vivo

A partire da giovedì 25 febbraio dalle 10:00 fino al 4 marzo, l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi in collaborazione con Sosta Palmizi invita alla visione on-line di Do Animals Go to Heaven? la produzione firmata della coreografa e danzatrice Olimpia Fortuni. Sarà possibile accedere al video integrale dello spettacolo, girato al Teatro Comunale di Ferrara durante il debutto avvenuto il 4 dicembre 2018, attraverso il sito ufficiale dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, dalla pagina Vimeo di Sosta Palmizi e nelle pagine Facebook dei due enti.

In un periodo fuori dall’ordinario come quello attuale, Sosta Palmizi ha raccolto l’invito dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi di promuovere attraverso i propri canali social alcuni video integrali dei direttori artistici Giorgio Rossi e Raffaella Giordano (tutt’ora visibili sul canale Vimeo dell’associazione).
In questo momento di stop forzato delle attività in presenza, l’intento è di mantenere più vivo possibile il rapporto con il pubblico e continuare a diffondere i linguaggi e la cultura della danza contemporanea.

A chiusura di questo percorso dedicato fino qui a produzioni non più in repertorio, i due enti donano al pubblico la visione di uno spettacolo di recente realizzazione che auspichiamo di poter vedere presto ancora dal vivo, in teatro!

Per soli sette giorni sarà possibile visionare Do Animals Go to Heaven?, un quintetto prodotto da Sosta Palmizi nel 2018 con il sostegno di MiBAC e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” e che ha debuttato al Teatro Comunale di Ferrara.

Do Animals Go to Heaven? si immerge nell’indagine dell’attuale relazione tra uomo e animale: come viene vissuto questo rapporto? E quali sono gli effetti sulla natura? La riflessione in danza di Olimpia Fortuni volgendo lo sguardo sull’ordine delle cose, mette in relazione bellezza e orrore, ombra e luce, per prenderne consapevolezza e rinnovare un possibile equilibrio fra questi opposti, insiti nella natura umana. L’autrice pone così l’attenzione su domande intime e universali che alla luce della pandemia acquistano inevitabilmente una maggiore risonanza.

Importanti fonti di ispirazione e confronto per la creazione sono state l’esperienza all’interno di un mattatoio e le opere del pittore tedesco Jonas Burgert, autore di opere monumentali nelle quali dipinge mondi perturbanti ed eccessivi.

Guarda il video https://vimeo.com/305569834/f17a32eab0

Crediti
regia e coreografia Olimpia Fortuni
danzatori Pieradolfo Ciulli, Olimpia Fortuni, Masako Matsushita, Gabriele Montaruli, Raffaele Tori
dramaturg Cinzia Sità
musicisti Danilo Valsecchi, Walter Cesarini
disegno luci Andrea Violato
costumi Floor Robert
scenografo Francesco Landrini
produzione 2018 Associazione Sosta Palmizi
con il sostegno di MiBAC e SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” (Ed. 2017)
con il contributo di Fondo regionale a sostegno della danza d’autore 2017 dell’Emilia Romagna
residenze artistiche Circuito CLAPS; Lavanderia a Vapore; DANCEHAUSpiù (ResiDance XL 2018, azione della Rete Anticorpi XL)
Progetto Finalista Premio Prospettiva Danza 2018
Selezione Visionari Kilowatt Festival 2019
foto Andrea Macchia
durata 70 minuti

Biografia Olimpia Fortuni / Classe 1985, è danzatrice e coreografa. Si diploma alla Paolo Grassi nel 2008, e in seguito termina il biennio “Scrittura per la danza contemporanea” diretto da Raffaella Giordano nel 2010. Subito dopo crea il collettivo Famigliafuchè; conclude il corso di formazione per danzatori professionisti, organizzato da OperaEstate e studia con i Dv8 physical-theatre di Londra. Viene ospitata alla piattaforma internazionale BIDE_Barcelona International Dance Exchange 2016 come artista associata Sosta Palmizi. Ha lavorato per “Kiss” di Tino Seghal e ne “Lo scorrevole” di Vettori Pisani, per Costanzo/Rustioni, Arearea, la Valdoca, Samotracia, Giorgio Rossi, Raffaella Giordano, Casa Strasse, Zerogrammi, Company Blu, Elisabetta Consonni, Masako Matsushita e Davide Valrosso. E’co-autrice insieme a Pieradolfo Ciulli di “Viale dei Castagni 16” (2014) premiato al bando Next Milano. Partecipa alla Vetrina Giovane Danza d’Autore del network Anticorpi (2016) con il primo movimento del suo solo “Soggetto senza titolo” e debutta a Kilowatt Festival 2017 con la versione integrale. Nello stesso anno il solo vince il premio del pubblico GD’A _ Giovane Danza D’Autore. E’ autrice di “Fray” solo selezionato dalla Vetrina Giovane Danza d’Autore del network Anticorpi (2017). Nel 2019 debutta con DO ANIMALS GO TO HEAVEN? prima coreografia di gruppo. Nello stesso anno crea un progetto di co-working dal titolo Who cares? Ecologia del dialogo nell’ambito di Sedimenti, una delle sezioni di PETROLIO. Uomo e natura nell’era dell’Antropocene, progetto di Matera 2019 – Capitale europea della cultura. Nel 2020 inizia il percorso di ricerca Studio sull’essere che la vede in residenza presso l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi; prosegue lo studio con Sconfinare, a Ísafjörður in Islanda, nell’ambito del progetto RoundTrip.




Contatti

Infoline: 0575 630678

Sito web: www.sostapalmizi.it



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