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Questo mese la mia intervista è dedicata ad una scuola del Sud,fucina di tanti talenti.Una nuova scuola pugliese che quest’anno ha presentato al nostro concorso un lavoro coreografico molto interessante, innovativo ed accattivante.La scuola è per l’esattezza di Modugno, un paese in provincia di Bari.
Les Sylphides
Quando
08/07/2019
Genere
Scuole di Danza
Per parlare di questa scuola voglio iniziare citando un testo di uno scrittore di questo paese risalente al 1700: “Chi sia stato il fondatore, e quando abbia avuto inizio la città di Modugno ci è ignoto, ma il non sapersi la sua origine lì è di pregio, perché dimostra la sua antichità.”
E al pregio di questa città sicuramente contribuisce anche lei con il suo lavoro: Giuliana Fanfulla, direttrice della scuola Les Sylphides.
Quando hai iniziato a studiare danza?
Ho cominciato a studiare danza all'età di 4 anni.
Quando hai cominciato ad insegnare?
Ho cominciato ad insegnare all'età di 23 anni danza contemporanea a corsi di aggiornamento e contemporaneamente lavoravo come ballerina.
Quando hai deciso di aprire una tua scuola? E perché?
Ho deciso di aprire una mia scuola, esattamente 8 anni fa, perché sentivo una forte passione per l'insegnamento e la coreografia.
Nella tua scuola viene fatta una selezione o è aperta a tutti?
No assolutamente. Non faccio nessuna selezione. La mia scuola è aperta a tutti coloro che vogliano avvicinarsi a questo mondo e che abbiano questa passione.
Che tipo di rapporto cerchi di instaurare con i tuoi allievi?
Cerco di trasmettere quello che è il mio vissuto esperienziale e le nozioni didattiche inerenti la complessità di una disciplina che richiede impegno, studio, sacrificio e soprattutto passione. Il mio è un rapporto molto professionale incentrato sullo sviluppo e la crescita delle potenzialità degli allievi, cercando di capirli e, quindi, indirizzarli verso le discipline a loro più idonee.
Hai già fatto concorsi? Come sono andati?
Sin dall'apertura della scuola abbiamo partecipato a concorsi di varie discipline a livello provinciale, regionale e nazionale vincendo tantissimi primi posti e ottenendo borse di studio di rilevanza internazionale.
Hai qualche allievo divenuto professionista?
Non ancora siamo una realtà troppo giovane… ma ci stiamo lavorando
Andiamo sulla tua vita privata. Sei sposata? Hai figli? Come concili la vita privata con il lavoro di insegnante?
La mia vita privata coincide molto spesso con il lavoro dato che mia figlia ha la mia stessa passione: è sempre con me a scuola. E, posso essere fiera di lei perché sta ottenendo ottimi risultati: è già un pluripremiato talento se si considera che ha solo 11 anni.
Chi sono i collaboratori nella tua scuola?
Mi avvalgo di vari collaboratori tutti qualificati:
Valentina Fanfulla che insieme a me dirige la parte artistica della scuola, ha frequentato il balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini ed insegna danza contemporanea;
Alfia Girone, insegnante di danza classica, diplomata in Vocational Graded Examination in Dance advanced 2 ballett, Diploma in Certificate Ballett Teaching Studies;
Roberta Ferrara, insegnante di contemporaneo e laboratorio coreografico, art director EQUILIBRIO DINAMICO_YOUTHFUL DANCE COMPANY, diplomata docente di tecnica modern e contemporanea con il conseguimento della specializzazione attraverso l’IDA di Ravenna. Si è inoltre perfezionata presso la Pineapple Performing Arts School di Londra e presso il DAF di Roma;
Elena Capone insegnante di danze urbane, ballerina della compagnia BADUCLAN di Leandro Annese, diplomata alla Cruisin Art's Hip Hop School;
Dottor Pierluigi Auricchio che cura i testi, la regia e la selezione musicale dei miei spettacoli e collaboratore storico della scuola, laureato in scienze della comunicazione con master per presentatori professionisti, master in ufficio stampa e vari perfezionamenti nel settore giornalistico, turistico e della comunicazione;
Claudia Cavalli e Vito Cassano, insegnanti di danza aerea contemporanea.
I punti forti della scuola sono: il continuo aggiornamento dei nostri insegnanti che dà quindi innovatività e soprattutto i continui corsi e stage che i nostri allievi fanno con vari docenti di fama internazionale.
Non posso non citare i miei genitori, fondamentali nella mia vita privata e artistica, che curano la parte amministrativa della scuola.
Ci sono molte scuole nella tua zona? Come sono i rapporti?
Nel territorio ci sono diverse scuole di danza e i rapporti sono cordiali con tutti.
Cosa consiglieresti ad un/a ragazza/o che voglia di iniziare a studiare danza?
La nuova generazione purtroppo devo dirlo è molto difficile da gestire. Sono pochi quelli che hanno delle vere passioni e che sarebbero disposti a tutto pur d'inseguirla, disposti al sacrificio costante, a rinunce continue come per esempio rinunciare ad un paio di scarpe firmate per potersi comprare le scarpette da punta o alle uscite con gli amici per le ore e ore di studio e prove. Se non si è capaci di fare tutto ciò io consiglierei di non iniziare.
Cosa diresti invece ad un allievo che voglia intraprendere la carriera di ballerino?
Credo che per quest'arte ci voglia una certa vocazione. Quello che penso è che noi siamo stati prescelti.
Diventare ballerini non è semplice. La strada è lunga e faticosa e l'unica cosa che fa andare avanti nonostante le sconfitte e i momenti di sconforto è la passione per quest’arte.
Dico sempre a chi vuole iniziare questa carriera che l'artista sarà sempre povero di denaro ma ricco di tanto altro...
Nonostante tutto ne vale la pena.
