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La bella addormentata nel bosco

Spettacoli
Luogo
Teatro alla Scala
Via Filodrammatici 2
Milano (MI)
Quando
Dal 26/06/2019 al 09/07/2019
Compagnia
Teatro alla Scala
Genere
Danza Classica

La bella addormentata nel bosco –

Il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: della coreografia originale di Petipa Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, così come l’aveva appresa al Kirov, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una motivazione interiore e notevoli variazioni, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi. Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella, e a dodici anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij sarà Felix Korobov.

 

Il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: della coreografia originale di Petipa Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, così come l’aveva appresa al Kirov, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una motivazione interiore e notevoli variazioni, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi. Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella, e a dodici anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij sarà Felix Korobov.

 

Il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: della coreografia originale di Petipa Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, così come l’aveva appresa al Kirov, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una motivazione interiore e notevoli variazioni, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi. Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella, e a dodici anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij sarà Felix Korobov.

 

Il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: della coreografia originale di Petipa Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, così come l’aveva appresa al Kirov, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una motivazione interiore e notevoli variazioni, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi. Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella, e a dodici anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij sarà Felix Korobov.

 

Il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: della coreografia originale di Petipa Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, così come l’aveva appresa al Kirov, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una motivazione interiore e notevoli variazioni, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi. Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella, e a dodici anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij sarà Felix Korobov.

 

Il balletto più sontuoso e sognante, quasi il “balletto per eccellenza”: della coreografia originale di Petipa Nureyev seppe mantenere la straordinaria purezza, così come l’aveva appresa al Kirov, ma con un respiro teatrale e drammatico nuovo, una motivazione interiore e notevoli variazioni, una coreografia articolata e composita tale da rivelare tutte le sfumature psicologiche dei personaggi.
Proprio alla Scala Nureyev affidò, nel 1966, il debutto della “sua” Bella, e a dodici anni dalle precedenti rappresentazioni torna in scena nello sfarzoso allestimento del premio Oscar Franca Squarciapino creato per la Scala nel 1993. A dirigere la straordinaria partitura di Čajkovskij sarà Felix Korobov.
In scena nelle recite del 26 e 29 giugno Polina Semionova, in un ruolo mai presentato alla Scala prima d’ora; grande apertura e grande chiusura di recite, il 5 e 9 luglio, con il ritorno nel ruolo di Aurora della nostra étoile Svetlana Zakharova.

 




Contatti

Infoline: 02 72 003 744

Sito web: www.teatroallascala.org/