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Rossini Ouvertures

Spettacoli
Luogo
Teatro Bellini di Napoli
Via Conte di Ruvo, 14
Napoli (NA)
Quando
Dal 23/02/2019 al 24/02/2019
Orario
23 febbraio ore 21.00 24 febbraio ore 18.00
Compagnia
Spellbound Contemporary Ballet
Genere
Moderno/Contemporaneo

Rossini Ouvertures –

Dopo le numerose presenze nei maggiori teatri e festival internazionali e reduce da una prestigiosa tournée internazionale (Spagna, Hong Kong, Bielorussia, Hong Kong, Germania, USA, Indonesia, Thailandia), Spellbound Contemporary Ballet, arriva, in anteprima regionale, a Napoli al Teatro Bellini, con ROSSINI OUVERTURES, 23 febbraio alle ore 21.00 e 24 febbraio alle ore 18.00.

Rossini Ouvertures celebra la figura artistica e umana di Gioachino Rossini di cui, nel 2018, sono ricorsi i 150 anni dalla morte. Al suo illustre concittadino, Pesaro, città della Musica, con il suo conservatorio e teatro storico, ha dedicato un ricchissimo calendario di attività artistiche, musicali e letterarie tese a onorare la vita e l’attività artistica del geniale compositore; tra queste si è inserito lo spettacolo creato da Mauro Astolfi a cui la città di Pesaro, insieme al Teatro Rossini, partecipa come co-produttore.

Questa creazione di Mauro Astolfi, realizzata con il contributo del MiBACT - Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Regione Lazio  in collaborazione con il Comune di Pesaro & AMAT è stata insignita del premio Siae S’illumina per Tour Internazionali che ne ha permesso un’ampia diffusione su scala europea e non solo, permettendo alla produzione di essere rappresentata oltre che in tutta Italia anche in USA, Thailandia, Indonesia, Azerbaigian, Turchia, Bielorussia, Georgia, Hong Kong e nella prossima primavera in Germania, Serbia, Romania.

Rossini Ouvertures vanta nel cast creativo, oltre alla regia e alla coreografia di Mauro Astolfi, il contributo al disegno luci di Marco Policastro (collaboratore storico della compagnia e affermato free lance, che firma con Astolfi anche il set concept) e la realizzazione delle scene da parte di Filippo Mancini (insieme a CHIEDISCENA di Filippo Tiezzi) già collaboratore di Romeo Castellucci.