Indietro
FAROUT Live Arts Festival
Luogo
BASE Milano
Via Bergognone 34
Milano (MI)
Quando
Dal 09/09/2022 al 01/10/2022
FAROUT Live Arts Festival –
Dal 1° al 9 ottobre 2022
BASE lancia la seconda edizione di FAROUT Live Arts Festival:
9 giorni di performance, public art, installazioni e talk con oltre 20 artisti e collettivi nazionali e internazionali.
Un incontro tra arte e pubblico, corpi e spazio, in un percorso esplorativo verso un rinnovato concetto di tempo.
L’edizione 2022 di FAROUT Live Arts Festival indaga il tema del tempo attraverso proposte e panorami immersivi che dilatano, definiscono, annullano, esaltano la nostra percezione del tempo che passa.
IL PROGRAMMA DELL’INAUGURAZIONE
FAROUT 2022 prende il via sabato 1° ottobre con una speciale serata inaugurale:
una grande festa aperta alla città con numerosi eventi diffusi che, a partire dal quartiere di San Siro, accompagnano il pubblico fino agli spazi di BASE Milano.
Programma:
Performance: INCONDIZIONATAMENTE. Vita Reddito Amore
di: Emanuele Braga, Gabriella Riccio / Institute of Radical Imagination & Anna Rispoli H17:00 — 18:30
Campo da basket Piazzale Selinunte, Milano
Gioco urbano: Ti Voglio Un Bene Pubblico
di: Elisabetta Consonni H18:00 — 20:00
Chiesa di San Giovanni Bono Via S. Vigilio, Milano
DJ Set Opening
H19:00 — 22:00
BASE Milano (CORTILE), Via Bergognone 34, Milano
Spettacolo dal vivo: HO(ME)_project
di: CORPS CITOYEN H20:00 — 21:00
Via degli Apuli 5, Milano
Apertura degli spazi di BASE Milano, Via Bergognone 34, Milano H21:00 — 00:00
Installazione: The Time it Takes
di: Kaleider H21:00 — 00:00
Tre giganti armonografi disegnano linee delicate che si sovrappongono man mano che il tempo scorre, creando bellissimi motivi su fogli di carta.
Gli armonografi disegnano in cicli: un po' come i movimenti dei pianeti, l’alternarsi delle stagioni, le lancette di un orologio.
Non disegnano un tempo lineare, ma un dinamico e imprevedibile loop.
Installazione e performance: After / Dopo
di: Effetto Larsen H21:00 — 00:00
After/Dopo è un’installazione collettiva creata dall’accumulo dei segni lasciati dai partecipanti. Il primo passo è una condizione: per tutta la sua durata, immaginare di non esserci più. Il pubblico è libero di restare per il tempo che desidera, scegliere che segni lasciare, decidere quando andarsene.
Le attività che incontra sono semplici: rispondere a domande, tracciare una mappa delle proprie relazioni, lasciare un messaggio, disegnare la linea della propria vita.
Performance: Against Nature
di: NONE collective H22:30 — 23:30
Una tempesta di suono, immagini, frammenti di pensiero che schizzano da tutte le parti, un’entropia sonora in cui si mescolano letture, discorsi di autori celebri, estratti di assemblee di Simposio e internet spazzatura. Luci e visuals conducono in un mondo bipolare, incantatore e impulsivo, ipnotico e disturbante.
Installazione e performance: Les Thermes
di: Belinda Annaloro, Antoine Defoort, Julien Fournet, Halory Goerger, Sébastien Vial / France Distraction H22:00 — 23:00
un bagno morale: una spa dedicata alla filosofia stoica. Questa grande piscina di legno è piena di 25.000 palline nere di plastica, su cui sono impressi 80 diversi frammenti di letteratura stoica.
Installazione e performance: Una Sauna_Nobody's Winter Project
di: Nobodys H22:00 — 23:00
Incursione di Sara Leghissa e Annamaria Aimone
Un luogo che è esattamente ciò che dice di essere: una stanza di legno con la strumentazione per ottenere aria secca ad alta temperatura.
Al centro di Una Sauna ci sono i corpi e la nudità, necessaria a causa del calore. Una Sauna espone i corpi alla cura del gruppo, costruendo un unico corpo animato da reciprocità, mutuo supporto, interdipendenza e pratiche condivise.
PROPOSTE ARTISTICHE
Fra le proposte artistiche di FAROUT Live Arts Festival, che riflettono su un rinnovato concetto di tempo, i lavori di Giorgia Ohanesian Nardin e Gianmaria Borzillo riscoprono la coreografia come rito di aggregazione e contemplazione, gli armonografi giganti di Kaleider scandiscono la giornata disegnando, Belinda Annaloro, Antoine Defoort, Julien Fournet, Halory Goerger, Sébastien Vial / France Distraction e Nobodys ci accompagnano in una dimensione contemplativa e dilatata del tempo tra terme filosofiche e saune meditative, mentre Emke Idema con la sua scuola dei mondi non vissuti e i DOM- intervengono attraverso percorsi nello spazio pubblico per dilatare e dare durata allo spazio.
Le opere di Lucia Palladino e di 600 HIGHWAYMEN / Teatro di Sardegna mettono il ritmo del gioco e la pratica della condivisione al centro del recupero del tempo sociale, i Muta Imago indagano il riverbero e l’eco dell’incontro tra suono e corpo, Fra de Isabella racconta il tempo come storia anagrafica dei suoi 18 anni.
Ancora, Emanuele Braga, Gabriella Riccio / Institute of Radical Imagination & Anna Rispoli esplorano nuove forme di vita post-capitalistiche attraverso una performance militante partecipativa e l’opera di Effetto Larsen celebra il tempo presente tramite la presa di coscienza della fugacità dell’esistenza.
Il collettivo Extragarbo produce cortocircuiti temporali tramite dispositivi dissidenti, Maddalena Fragnito e Valeria Graziano riflettono sul tempo del lavoro che scandisce la vita, mentre, scanditi in sera, notte e alba, gli eventi di Le Cannibale indagano la relazione tra suono e pubblico.
Il programma si arricchisce grazie alla partecipazione delle Artiste e degli Artisti Associati di BASE Milano, tra i quali la compagnia teatrale CORPS CITOYEN, la coreografa e performer Elisabetta Consonni e il duo musicale MOMBAO che, a partire da quest’anno e fino al 2024, avranno un ruolo fondamentale di co-creazione e realizzazione della produzione artistica di BASE Milano: dalla progettazione di festival ed eventi del public program, talk e incontri, alla collaborazione nel mentoring e nelle attività di formazione continua di artiste e artisti emergenti attraverso il programma di residenze artistiche e di design.
Programma e biglietteria disponibili sul sito https://base.milano.it/farout-live-arts-festival-2022/
Ti potrebbe anche interessare: