L'improvvisa e apparente calma calata sulle persone durante il lockdown è, e resterà sempre, un'ombra nella memoria collettiva. Da tempo abbiamo ripreso il vecchio e familiare ritmo frenetico, in cui i suoni pacati vengono soffocati o ignorati dal frastuono. Questo periodo può sembrare interiorizzato e lasciato alle spalle ma in realtà ora più che mai, solo chi fa rumore viene ascoltato e, nel caso degli operatori culturali e degli artisti, anche visto. La creatività, la fisicità, la vicinanza e il movimento possono così nascere dal silenzio, dalla pausa e dalla riflessione sul nuovo, sul mai pensato.
Tre danzatrici e tre danzatori della Nunzio Impellizzeri Dance Company danno uguale espressione ed importanza sia al rumore che al silenzio. Con la sola forza dei loro corpi, ci portano in spazi di percezione che lasciano spazio a nuove intuizioni. Qual è l'effetto del rumore e della sua assenza nella nostra società? E cos'è il silenzio oltre al rumore? Quale spazio si apre quando facciamo sentire il silenzio?
Cosa succede quando la nostra creatività non trova spazio? Proprio come la neve è in grado di assorbire i suoni, la pandemia ha messo a tacere molti artisti e creativi. La Nunzio Impellizzeri Dance Company si confronta con il silenzio e trova il coraggio di andare avanti per la propria strada, senza essere influenzati dal tempo e dalle tendenze del momento. L'arte non è mai ferma. Lo spettacolo contrappone l'onomatopeico SCH del titolo a un NEE deciso.
Nunzio Impellizzeri
Le sue opere, alcune delle quali premiate, sono state presentate in teatri e festival in Svizzera, Germania, Russia, Italia, Finlandia, Danimarca, Cile, Spagna e America Centrale. Nunzio Impellizzeri ha trovato la strada per la danza tardivamente: mentre studiava per diventare pittore e scultore, gli fu commissionata la scenografia di uno spettacolo di danza. Nello spazio coreografico, l'allora studente d'arte scoprì il mezzo con cui avrebbe voluto lavorare da allora in poi; il tempo, lo spazio, il suono e il movimento dei corpi immersi nella luce, sono diventati il pennello con cui creare le sue opere. Le creazioni sono caratterizzate da una intensa fisicità e da un'ossessionante interazione tra scenografia, costumi e disegno luci, di cui è creatore lo stesso Nunzio Impellizzeri. Con le sue opere, il poliedrico artista vuole spingere il pubblico, attraverso l'interazione diretta, a mettere in discussione i comportamenti sociali e a lasciarsi trasportare in nuovi mondi pieni di nuove opportunità.
Durante le prove finali, che si terranno dal 19 al 25 ottobre a Zurigo, sarà possibile visitare le prove, scattare foto e fare interviste agli artisti.
I biglietti per l'anteprima sono disponibili per i media.
Si prega di contattare: Manfred Dachs, Production Manager, manfred.dachs@nunziodance.com, ☏ +41 79 668 02 24
Premiere:
27 Ottobre, ore 20.00, Kulturmarkt Zürich
Ulteriori spettacoli:
29 Ottobre, ore 20.00,
30 Ottobre, ore 19.00,
1 Novembre, ore 20.00,
2 Novembre, ore 20.00,
6 Novembre ore 19:00, Festival Sfera Danza, Padova, IT
5 Marzo 2023, Teatro Arcimboldi, Milano, IT
Ulteriori informazioni:
SCH.NEE è una coproduzione con Kulturmarkt Zürich, Music & Arts & Show Milano e il Festival La Sfera Danza Padova ed è sostenuto da Kultur Stadt Zürich e Kanton Zürich Fachstelle Kultur, Pro Helvetia, Ernst Göhner Stiftung, Stanley Thomas Johnson Stiftung, Else v. Sick Stiftung, Fondation SUISA, Stiftung Anne-Marie Schindler, Stiftung Yo, Stiftung Corymbo e Verein In.dance.