Login   |   Registrati
Indietro

Ironia, poesia e intensità emotiva nel trittico contemporaneo dell'Opera di Roma

Spettacoli
Quando
20/05/2025
Genere
Spettacoli

Tre capolavori della danza firmati Dawson, León-Lightfoot ed Ekman in scena dal 20 al 25 maggio al Teatro Costanzi

 

 

Un viaggio attraverso il cuore pulsante della danza contemporanea, tra ironia tagliente, struggente poesia e profondità emotiva. Dal 20 al 25 maggio il Teatro dellOpera di Roma presenta un trittico coreografico di grande fascino, fortemente voluto dalla direttrice Eleonora Abbagnato: in scena Four Last Songs di David Dawson, Subject to Change di Sol León e Paul Lightfoot, e Cacti di Alexander Ekman. Tre visioni coreografiche, tre approcci stilistici unici per una serata che promette di sorprendere, commuovere e divertire.

 

Ad aprire il programma è Cacti, la celebre creazione del coreografo svedese Alexander Ekman, classe 1984. Realizzato nel 2010 e diventato il suo più grande successo internazionale, il pezzo approda nuovamente al Costanzi dopo il debutto romano del 2017. Con brillante ironia e ritmo serrato, Cacti si prende gioco delle convenzioni della danza contemporanea, tra assoli, duetti e momenti corali scanditi dalle musiche di Haydn, Beethoven e Schubert. Sul palco anche il Quartetto Sincronie, che accompagna dal vivo lazione scenica in un divertente gioco metateatrale.

 

Segue Subject to Change, intensa creazione del 2003 firmata da Sol León e Paul Lightfoot, per la prima volta rappresentata al Teatro dellOpera. Su una struggente orchestrazione mahleriana di Der Tod und das Mädchen di Franz Schubert, sei danzatori si muovono in unatmosfera sospesa tra vulnerabilità e trasformazione. Alternando un duetto carico di tensione emotiva a dinamiche collettive vorticose, la coreografia si fa riflessione sulla natura incostante dellesistenza.

 

La serata si chiude sulle note liriche delle Vier letzte Lieder di Richard Strauss con Four Last Songs, balletto firmato dal coreografo britannico David Dawson. Un lavoro intimo e solenne, ispirato da un ciclo musicale che ha segnato profondamente la vita artistica dellautore. In scena, accanto allOrchestra dellOpera diretta per la prima volta da Thomas Herzog e alla voce del soprano Madeleine Pierard, spicca il debutto romano della prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Alice Mariani, interprete del ruolo creato per lei da Dawson nel 2020 e mai danzato fino ad ora a causa della pandemia.

 

Completano il cast le étoiles Rebecca Bianchi, Susanna Salvi e Alessio Rezza, i primi ballerini Federica Maine, Marianna Suriano e Michele Satriano, oltre ai solisti e al Corpo di Ballo del Teatro dellOpera di Roma.

 

Dopo la prima del 20 maggio alle ore 20, il trittico Dawson / León - Lightfoot / Ekman sarà replicato il 21, 22 e 23 maggio alle ore 20, sabato 24 alle 18 e domenica 25 alle 16.30.

 

Con questa serata, lOpera di Roma si conferma come uno dei centri più vitali e visionari della scena coreutica contemporanea, capace di fondere estetica, emozione e pensiero in un unico, indimenticabile respiro danzato.

 

 

Monica Lubinu